Suo è infatti quello che è
considerato il primo romanzo storico moderno, Waverley (1814),
che nel narrare uno dei tanti scontri avvenuti tra inglesi e scozzesi
diede il là ad un nuovo genere letterario, che si svilupperà
diffusamente nell'Ottocento.
Ma Scott è anche un personaggio di
primo piano per la storia britannica, essendo uno dei principali
fautori della rinascita dell'orgoglio nazionale scozzese, che
sembrava essersi definitivamente eclissato dopo le varie sconfitte
subite per mano degli inglesi.
Originario di Edimburgo, nel 1811 Scott
utilizzò i primi proventi della sua attività di scrittore (fino a
quel momento aveva prodotto principalmente opere in versi) per
acquistare una fattoria dalle parti di Melrose, a quaranta miglia
circa dall'odierna capitale scozzese.
Abbotsford House |
Con il tempo la residenza - che
prenderà il nome di Abbotsford House - verrà ristrutturata
ed ampliata, fino a diventare una sorta di piccolo castello quale è
visibile ancora oggi.
Sembra che questa casa abbia portato
fortuna allo scrittore, se si pensa che i suoi romanzi più famosi
risalgono proprio al periodo successivo all'acquisto di Abbotsford
House: il già citato Waverley (1814), Rob Roy (1818),
Ivanhoe (1819).
Ma è anche vero che le ingenti spese
sostenute da Scott per l'abbellimento della sua dimora furono una
delle cause dei problemi economici che caratterizzarono l'ultima
parte della sua vita, quando, coinvolto nella bancarotta dei suoi
editori, fu costretto ad incrementare la produzione narrativa per far
fronte ai debiti.
Il tour dei luoghi di Walter Scott
negli Scottish Borders parte proprio dalla sua ultima
residenza, che è attualmente visitabile nonostante sia in parte
abitata. Contornata da un cortile tenuto splendidamente (e che
comprende dei bellissimi giardini), sul retro è presente un enorme
parco che si apre fino alla riva del fiume Tweed.
Gli interni, pregni di dettagli,
contengono lo studio e la stanza principale, che ospita la
ricchissima biblioteca dello scrittore.
Poco distante da Abbotsford House si
trova un luogo panoramico in cui Scott era solito fermarsi durante le
sue passeggiate a cavallo.
Ribattezzato Scott's View, il
luogo si trova poco prima di arrivare all'abitato di Dryburgh,
direttamente sulla strada principale. Questo era uno dei posti che lo
scrittore preferiva frequentare, con una bucolica vista sulle Eildon
Hills e il fiume Tweed.
Scott's View |
Si narra che il cavallo di Scott, nel
giorno del funerale dello scrittore, si fermò proprio qui - come era
abituato a fare - mentre conduceva la bara del suo padrone a Dryburgh
Abbey, per la sepoltura.
L'ultimo luogo del tour è proprio la
medievale Dryburgh Abbey.
Le rovine di Dryburgh Abbey |
Scott vi venne sepolto nel 1832 in una
delle poche aree rimaste in piedi.
La tomba di Sir Walter Scott |
Tutte le foto sono dell'Autore del blog.
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